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Il procedimento disciplinare nel pubblico impiego contrattualizzato: corso teorico-pratico

Corso in diretta

domande ai docenti in tempo reale

Materiale Didattico

Attestato di partecipazione

Destinatari:

Dirigenti, funzionari e addetti Servizio Personale e Ufficio legale; Ufficio Procedimenti disciplinari.

Obiettivi:

Negli ultimi anni il legislatore è più volte intervenuto nella materia della responsabilità disciplinare nel pubblico impiego contrattualizzato. Alla Riforma Brunetta del 2009 (D.Lgs. 150/09) ha poi fatto seguito il successivo decreto Madia relativo ai cd. “furbetti del cartellino” nel 2016 (D.Lgs. 116/16) e la riforma del 2017 (D.Lgs. 75/17, attuativo della L. n. 124/15). Scopo del corso è l’analisi della normativa in tema di procedimento disciplinare dei dipendenti pubblici contrattualizzati, dei numerosi problemi applicativi in materia e delle soluzioni fornite dalle autorità amministrative (Funzione Pubblica, ARAN) e, soprattutto, dalla giurisprudenza (di merito e di legittimità). In particolare viene esaminata la poderosa produzione della Corte di Cassazione, che rappresenta un vero e proprio faro di orientamento per gli operatori.

Materiale Didattico:

dispensa, normativa di riferimento, giurisprudenza.

Programma:

Le fonti in materia di responsabilità disciplinare nel pubblico impiego contrattualizzato: norme di legge: artt. 55 e segg. D.Lgs. n. 165/01, D.Lgs. n. 116/16 e la loro ratio ispiratrice; contrattazione collettiva; codici di comportamento (D.P.R. n. 62/13 e codici delle singole amministrazioni)
Natura del potere disciplinarenel pubblico impiego contrattualizzato: natura privatistica (Cass., 12 giugno 2015 n. 12245; Cass., 10 luglio 2020 n. 14810); conseguenze della suddetta natura.
Facoltatività o obbligatorietà dell’azione disciplinare: differenza col rapporto di lavoro privato; analisi delle disposizioni del D.Lgs. n. 165/01 che depongono per l’obbligatorietà; giurisprudenza della Cassazione (Cass., 23 dicembre 2021 n. 41374; Cass., 3 agosto 2022 n. 24116).
La pubblicità del codice disciplinare: pubblicazione sul sito istituzionale (Dipartimento Funzione pubblica, circ. n. 14 del 23 dicembre 2010); conseguenze della mancata pubblicità (Cass., 8 luglio 2022 n. 21776); ipotesi di irrilevanza della mancata pubblicazione: fatti contrari al minimo etico (Cass., 7 novembre 2019 n. 28741); fatti commessi in violazione di disposizioni di legge (Cass., 2 dicembre 2020 n. 27581); fatti di rilevanza penale (Cass., 8 giugno 2020 n. 10855).
La titolarità del potere disciplinare: ruolo residuale del responsabile della struttura e questioni di terzietà (Cass., 9 novembre 2021 n. 32900); ruolo centrale dell’U.P.D.; istituzione dell’U.P.D. (Cass., 8 agosto 2019 n. 21202; Cass., 23 novembre 2021 n. 36353); composizione dell’U.P.D.: organo collegiale o monocratico? (Cass., 12 giugno 2015 n. 12245; Cass., 9 dicembre 2015 n. 24828; Cass., 1 giugno 2021 n. 15239); distinzione tra atti preparatori/istruttori e atti valutativi e decisori (Cass., 10 luglio 2020 n. 14810; Cass., 15 luglio 2022 n. 22379); terzietà dell’U.P.D. (Cass., 16 agosto 2018 n. 20749; Cass., 1 giugno 2021 n. 15239).
Le fasi del procedimento: contestazione di addebito: caratteri essenziali: a) tempestività; b) specificità; c) immutabilità comunicazione all’incolpato: rifiuto di ricevere la contestazione.
istruttoria: audizione dell’incolpato; difesa dell’incolpato: non necessità della difesa tecnica (Cass., 14 dicembre 2018 n. 32491); differimento audizione (Cass., 7 aprile 2021 n. 9313; Cass., 9 novembre 2021 n. 32900); accesso agli atti del procedimento da parte dell’incolpato e da parte di altri soggetti (autore esposto, parte lesa, dipendente coinvolto in procedimento analogo).
conclusione: adozione del provvedimento di archiviazione; adozione del provvedimento di irrogazione della sanzione; comunicazione del provvedimento all’interessato (Cass., 14 dicembre 2018 n. 32491; Cass., 15 luglio 2022 n. 22377).
I termini del procedimento disciplinare: individuazione dei termini di apertura e chiusura del procedimento (Cass., 14 ottobre 2015 n. 20733; Cass., 10 luglio 2020 n. 14810; Cass., 12 novembre 2021 n. 34015; Cass., 6 ottobre 2022 n. 29142); conseguenze della violazione dei termini.
Le sanzioni: sanzioni previste dalla legge (art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/01); sanzioni previste dalla contrattazione collettiva; principi di gradualità e proporzionalità (Cass., 15 luglio 2019 n. 18883; Cass., 16 novembre 2021 n. 34728).
Il rapporto tra processo penale e procedimento disciplinare: dalla pregiudiziale penale all’indipendenza tra i due giudizi (Cass., 23 settembre 2021 n. 25901; cass., 5 ottobre 2022 n. 28976); sospensione del procedimento disciplinare ai sensi dell’art. 55-ter D.lgs. n. 165/01 (Cass., 5 aprile 2018 n. 8410; Cass., 13 maggio 2019 n. 12662; Cass., 3 giugno 2021 n. 15464); coordinamento tra processo penale e procedimento disciplinare (Cass., 22 novembre 2021 n. 35997; Cass., 5 ottobre 2022 n. 28943); contestazione per relationem (Cass., 16 agosto 2018 n. 20749; Cass., 12 marzo 2020 n. 7085; Cass., 5 luglio 2021 n. 18944).
Casi concreti: mancata pubblicazione del codice disciplinare; ricezione contestazione; contestazione tardiva; contestazione generica; violazione termini; fissazione audizione; rinvio audizione; interferenza processo penale; falsa attestazione della presenza in servizio.

corso di formazione online

prezzo:

390,00

orario:

9:00 - 14:00

durata:

5h